• Skip to primary navigation
  • Skip to main content
  • Skip to footer
Contec AQS

Contec AQS

Ambiente, Qualità e Sicurezza

  • Home
  • Servizi
    • Sicurezza in Azienda
    • Sicurezza in Cantiere
    • Consulenza Ambientale
    • Sistemi di Gestione
    • Sicurezza Settore Real Estate
    • Accreditamento e Sicurezza Settore Sanitario
    • Gestione Sicurezza Eventi
    • Consulenza Gestione Dati Personali
  • Formazione
  • Pubblicazioni
  • Eventi
  • Azienda
  • Lavora con noi
  • Contatti

Arte, Sanità e Medicina Narrativa

10 Giugno 2020

In questa sede affrontiamo un argomento che solo apparentemente si distanzia dagli ambiti tecnici che ci sono consueti. Negli ultimi anni si va constatando da parte di operatori sanitari, sociologi e filosofi che: se la medicina ha raggiunto livelli di eccellenza impensabili fino a qualche decina di anni fa, grazie agli sforzi profusi per la ricerca, la tecnologica diagnostica, la produzione di farmaci sempre più efficaci e competenze sempre più specializzate, non vi sia altrettanta attenzione per l’aspetto umanistico della cura.

medicina narrativa contec aqs

Paradossalmente l’aspetto scientifico e tecnico sembra aver perso di vista il centro proprio di tale corsa al progresso. (il Prof. Umberto Veronesi a riguardo in questo video)

Numerosi studi oggi valorizzano la cosi detta medicina narrativa e ciò che accade da otto anni a Treviso ci aiuta a capirne il motivo.
Il nostro interlocutore è di primo rilievo ossia il Direttore della Struttura Complessa di Cardiologia, Ospedale Ca’ Foncello, Treviso, il dott. Zoran Olivari.

Al reparto di cardiologia dell’ospedale trevigiano viene allestita (arrivata oggi all’ottava edizione) l’esposizione annuale d’arte contemporanea intitolata “L’arte fa bene al cuore” (immagine copertina catalogo) per volontà del Dott. Olivari.

copertina del libro L’Arte fa bene al cuore, EPXL’esposizione delle opere, aspetto sostanziale del nostro ragionamento, è quanto di più distante dall’effetto noto come “effetto sala d’attesa” che si può percepire in molte anticamere di ambulatori. Nulla di tutto ciò. E’ invece un allestimento serio, di valorizzazione delle opere che coinvolge firme del mondo dell’arte sia per la curatela sia per la qualità artistica delle opere esposte. Solo il genere specifico del luogo non la rendono un esperienza museale-espositiva vera e propria. Il tutto a budget zero.

Stiamo uscendo chiaramente dal selciato delle responsabilità specialistiche. E’ lapalissiano: nei doveri di un Primario la voce “organizzare in reparto mostre d’arte (ed a regola d’arte)” non c’è. Allora perché? La passione non basta. Quale può essere il precipitato di un’attività così particolare e metodica?

Il dialogo con il dott. Olivari scorre vivace e veloce ed il suo discorso si focalizza su un punto, ossia la dicotomia tra la tecnologia a disposizione oggi dei medici, massima espressione del progresso, del pragmatismo e della capacità del genere umano nello sviluppare strumenti volti a raggiungere performance sempre migliori, e l’espressione artistica, apparentemente l’attività più “inutile” dell’uomo.

corridoio-foto-oscar-totis-larte-fa-bene-al-cuore-epxSorridendo, concordiamo che tra le incisioni delle Grotte di Lascaux ed un opera d’arte contemporanea in mezzo ci siano solamente circa 20000 anni, ma per il resto non sia cambiato nulla, l’arte fortunatamente è sempre quella, è rimasta “inutile”.

Allora perché il reparto di cardiologia, fiore all’occhiello dell’ospedale di Treviso, esalta entrambi gli aspetti? Dove vi può essere il contatto?

Queste le conclusioni, in risposta alle domande aperte, che per motivi di ordine editoriale dobbiamo condensare tornando al nostro ruolo di meri consulenti e cercando di fornire quelle suggestioni che, senza nemmeno troppa fatica immaginativa, possano essere riferite alle organizzazioni sanitarie di tutti i tipi e dimensioni:

  1. L’attività sanitaria tutta è permeata dal rapporto operatore/paziente pertanto, unbuon ambiente di cura che favorisce tale rapporto, ha dei diretti e molteplici benefici che si diffondono anche trasversalmente su tutte le dinamiche di reparto (Operatore/operatore, operatore/organizzazione, operatore/paziente, operatore/caregiver, etc …). Questo avviene impercettibilmente, ma è inesorabilmente.
  2. Lo zelo e la costanza profusa per l’allestimento della mostra, fa dell’esposizione un evento semioforo, portatore di un forte messaggio che sembra affermare: “la mia responsabilità non si ferma a quella scritta su una legge o codice deontologico, su un contratto o procedura interna. La mia responsabilità deve riflettersi su tutto il mio fare in reparto, sul fare obbligatorio e su quello volontario, in sala operatoria come nell’allestimento di un esposizione d’arte: è il tutto che da credibilità e alimenta il rapporto di fiducia con pazienti e colleghi” (anzi è il fare volontario, se condotto in tale materia, a conferire maggior forza al messaggio).
  3. Arte e tecnologia, emotività e scienza, sono due lati della medesima medaglia ed entrambe ci devono essere ed aver il giusto peso. Un processore elettronico a disposizione della medicina usato senza empatia rimane un insieme di 1 e 0 (almeno per ora). L’arte simboleggia al meglio quel fattore umano senza il quale la diagnostica strumentale, ad esempio, sempre più potente, rischia di divenire un feticcio, una pretesa vana dell’uomo per affermare il proprio potere sulla natura, una gara alla specializzazione che rischia di non vedere l’integrità dell’uomo, fatto di corpo e spirito.
  4. Avvenimenti ed iniziative come “L’arte fa bene al cuore” hanno un esito positivo se le persone in posizione decisionale hanno forza (credibilità) e apertura mentale. Tutto ciò, se accompagnato da perseveranza ed esempio, sembra proprio funzionare. Per questo, eccellenze di questo genere, sono affidate all’iniziativa di pochi, quelli che definirei buoni maestri.

ambulatori. Foto Oscar Totis, L’Arte fa bene al cuore, EPX

Sarebbe immodesto il rapportare queste considerazioni a quanto usualmente è materia del nostro lavoro (organizzazione, applicazione delle leggi, analisi del rischio, responsabilità sanitaria…), e trascurandole del tutto sarebbe un lavoro esclusivo ed non inclusivo. Lascio pertanto a tutti immaginare se stessi buoni maestri, nel proprio contesto, e, per quanto possibile, immaginare connessioni con la propria quotidianità.

Al dott. Olivari un ringraziamento “di cuore”.

Le foto utilizzate sono di Oscar Totis, da L’Arte fa bene al cuore, EPX

A cura di Andrea Orsi

Andrea-Orsi-contec-AQS

Direttore di Area per Contec AQS

Qualità, protocolli, organizzazione, competenza, tecnologia e progresso scientifico, gestione dei dati, cartella e fascicolo elettronico, tutto ha senso nella sanità solo qualora venga messo in relazione alla persona. L’ambiente di lavoro a tutto tondo, le relazioni con pazienti e colleghi, se opportunamente gestiti, sono aspetti che valorizzano l’attività anzi ne condizionano in modo sostanziale gli esiti. Ecco da dove nasce l’importanza della medicina narrativa.

 

 

Vai alla pagina Consulenza alle strutture sanitarie e socio sanitarie
Servizi Contec AQS correlati:
  • Servizi di due diligence
  • Modello 231 – Codice Etico
  • ISO 9001: 2015, Analisi del Rischio, Autorizzazione all’Esercizio e all’Accreditamento Istituzionale
  • Servizio Adeguamento nuovo regolamento EU Privacy
  • 5 Pro Sanità
  • Altri servizi Area Sanità

 

Footer

Informazioni

Azienda
Company Information
Gruppo Contec
Lavora con noi
E-mail: contattaci@contecaqs.it



I nostri servizi

Sicurezza in Azienda
Sicurezza in Cantiere
Consulenza Ambientale
Sistemi di Gestione
Sicurezza Settore Real Estate
Accreditamento e Sicurezza Settore Sanitario
Gestione Sicurezza Eventi
Consulenza Gestione Dati Personali
Formazione e Sicurezza sul Lavoro

Cerca

Pubblicazioni

  • Inail: il piano triennale di prevenzione e il parere del CIV
  • Formazione RLS – aperte le iscrizioni 2023
  • Decreto lavoro, trasparenza e privacy
  • AIFOS premia la promozione della sostenibilità in azienda

Le nostre sedi

Verona, Via Albere 25
Padova, Via Prima Strada 35
MIND Milano Innovation District , Via Cristina Belgioioso 171

Seguici sui social

Linkedin
Facebook

Contec AQS © 2020 | Google's Recaptcha Terms | Google’s Recaptcha Privacy Policy | Legal Disclaimer | Cookies Policy | Privacy Policy | Design + Web: ELAN42 Digital Agency

Iscriviti a UNICAContattaci per una consulenza
Gestisci Consenso Cookie
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci fornitori Per saperne di più su questi scopi
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}